………………………….allora sapremo che la fine è arrivata………………………………
………………………………………………………..e la razza umana si estinguerà!!!!!!!!!”
L’anno scorso, grazie a Gringotts finii secondo. Vediamo se quest’anno andrà meglio! 🙂
Il modello che ho deciso di realizzare, rappresenterà uno squarcio di città interamente distrutta. Per i nostalgici degli anni 80 ci sarà una sorpresa in quanto ho intenzione di costruire un palazzo distrutto coperto di macerie con a fianco un’icona dei cartoni animati di quegli anni…
La scala che userò sarà 1:48. Cercherò di essere molto veloce nella costruzione, per potermi dedicare maggiormente alla pittura e ai dettagli che in questo tipo di diorami fanno la differenza!
La prima cosa da fare è delimitare le misure massime. Mi ricavo, quindi, la basetta su cui si ergerà il diorama. Questa misura 19×19 (le misure massime per il contest sono di 20cm per lato, ma preferisco lasciarmi un piccolo margine di manovra).
Alla basetta aggiungo le mura del palazzo così da cominciare ad avere un’idea dei volumi:
Il palazzo sarà realizzato in due modi diversi: la parte inferiore fino al cornicione, sarà in muratura, mentre i piani superiori saranno con mattoni a vista.
Ho deciso per questa soluzione in quanto la parte distrutta e crollata credo renda maggiormente se rappresentata in mattoni.
Il prossimo passo, quindi, è ritagliarmi una cospicua scorta di mattoncini:
Per prima cosa realizzo i piani superiori. Mi ritaglio la facciata principale:
Dopo procedo nella distruzione:
Una volta ottenuta anche la facciata laterale, comincio con la posa dei mattoni:
Nella parte interna inserisco il pavimento che successivamente sarà ricoperto di macerie:
Procedo con la posa dei mattoni, fino ad arrivare alla parte din cui il palazzo risulta distrutto:
A questo punto, i bordi superiori li ricoprirò interamente con i mattoni, posizionandoli come se ci fosse stato un crollo. Internamente, invece, procederò successivamente a stuccare i muri così da non mostrare lo stacco tra la parete di sostegno e la mattonatura:
Piano inferiore
Ritaglio due pezzi di polistirene che rappresenteranno i volumi del piano inferiore:
Creo la porta di ingresso ed inserisco i primi dettagli:
Il cornicione divisorio lo realizzo con un pezzo di polistirene dello spessore di 4cm:
A questo applico una prima texture. L’effetto voluto è quello di un cornicione in pezzi:
Pittura – Mano di fondo
Per portarmi avanti nei lavori, prima di proseguire nella scultura del protagonista di questo diorama, applico il primer ed i colori di fondo del palazzo.
Il piano inferiore, insieme al cornicione, lo ricopro di cemento:
Mano a mano che asciuga, con l’aiuto di una spatolina, elimino le impurità e le sporgenze:
Ecco come si presenta il cemento una volta asciutto:
Adesso dò una prima passata di vinavil e acqua. Questo mi consente di creare uno strato superficiale che accoglierà in modo migliore la pittura:
Dopo averlo fatto asciugare passo un nero opaco su tutta la parte superiore:
Anche questo fondo lo lascio asciugare.
A questo punto il modello è pronto per accettare il colore di fondo. Per i mattoni utilizzo due colori: Ocra rossa e Terra di Siena Naturale, entrambi passati a pennello umido:
Per il momento è tutto!
1 thought on “Definizione dei volumi e costruzione del palazzo principale”